Proprietà
Utile per contrastare sindrome premestruale e disturbi ginecologici. Le bacche e le foglie dell’Agnocasto sono le principali riserve di Agnuside e contengono flavonoidi, glicosidi e terpenoidi. Viene utilizzato per la cura di diverse problematiche ginecologiche, come la sindrome premestruale, disordini uterini e mastalgia. A seconda del basso o elevato dosaggio è in grado di influire negativamente o positivamente sulla produzione di prolattina, un ormone che comporta anche conseguenze sul desiderio sessuale.
Curiosità
L’Agnuside è uno dei principi attivi dell’Agnocasto, arbusto delle Verbenacee tipico delle regioni umide dell’area mediterranea. Citato da Teofrasto e Plinio il Vecchio, viene coltivato per le sue foglie aromatiche e può raggiungere i 5 metri di altezza. Nell’antichità l’Agnocasto era ritenuto un anafrodisiaco, da cui il riferimento alla castità del suo nome. Più recentemente è stato anche ribattezzato “pepe del monaco”, in associazione a tale presunta funzione di freno alle tentazioni della libido.