Il Coenzima Q10, energia per il corpo.
Il Q10 non
è un elemento sconosciuto: lo si trova sempre più spesso all’interno dei
prodotti cosmetici come antiossidante ed antirughe.
Ma cos’è, come funziona
e perché è tanto consigliato?
- come funziona il coenzima Q10
Il Coenzima Q10
è una molecola di natura lipidica che ha un ruolo fondamentale nel
processo respiratorio del mitocondrio, un organismo intracellulare che genera
bioenergia per l’organismo.
Pur essendo presente in tutte le cellule corporee, la quantità
di CoQ10 non è sufficiente
per sostenere la velocità massima dei complessi respiratori. Questo significa
che anche una leggera variazione nelle quantità di CoQ10 può
provocare un rallentamento nella sintesi di ATP[1] la molecola che trasportatrice di energia ai
processi cellulari, vera benzina del nostro organismo.
Essenziale per mantenere l’efficienza fisica, la
concentrazione di questa molecola diminuisce naturalmente con l’età o in
presenza di malattie degenerative croniche come morbo di Parkinson, distrofia muscolare, alcune forme tumorali e
AIDS.
Il primo impiego del Q10 come nutraceutico è quindi rivolto al mantenimento
della salute: interviene positivamente in importanti processi fisiologici, in
particolare nei meccanismi antiossidanti, nei quali svolge un ruolo
fondamentale.
A livello lipidico infatti questa molecola risulta essere
tra le più efficaci nella lotta contro i radicali liberi: protegge la Vitamina
E dai processi ossidativi riportandola allo stato attivo ed impedendo
l’ossidazione delle LDL , il colesterolo “cattivo”, tra le prime cause della
degenerazione delle pareti arteriose e della
placca aterosclerotica[2].
L’integrazione di CoQ10 è
risultata essere particolarmente efficace nel trattamento di alcune patologie
legate ai processi di invecchiamento e in particolare delle affezioni cardiache,
tanto da essere presente nella
farmacopea ufficiale italiana con indicazioni per la terapia dello scompenso
cardiaco.
Nell’interazione con le statine è stata osservata , per il trattamento delle
ipercolestrolemie, una riduzione della concentrazione del CoQ10 che, in alcuni casi, rende addirittura meno
evidenti gli effetti delle statine. Per questo l’integrazione concomitante di Q10 è auspicabile: le statine agiscono sull’enzima che sintetizza sia colesterolo che Q10, riducendo sia l’uno che l’altro.Somministrandoli contemporaneamente si riduce il rischio di incorrere nei sintomi da carenza di Q10.
CoQ10 e Cosmetica
Il CoQ10
viene utilizzato anche in cosmetica per la sua potente azione
antiossidante efficace anche a livello cutaneo.
Il Coenzima sarebbe in grado di ridurre lo stress ossidativo
della pelle se applicato direttamente per via topica, svolgendo anche un’azione
antirughe diminuendone la profondità.
L’effetto del CoQ10 è stato confermato da diversi studi clinici
tra cui quello di Passi e coll.[3]
in cui si è dimostrata l’azione positiva sulla pelle del viso in un test
effettuato con una crema contenente 1% di CoQ10
[1] Gian Paolo Littarru, Luca Tiano “Aspetti biomedici del coenzima Q10” . Nutraceutici e alimenti funzionali in medicina preventiva. 2011
[2] Gian Paolo Littarru, Luca Tiano “Aspetti biomedici del coenzima Q10” . Nutraceutici e alimenti funzionali in medicina preventiva. 2011.
[3] Passi S, De Pità O, Grandinetti M, Simotti C, Littarru GP “The combined use of oral and topical lipophilic antioxidants increases their levels both in sebum and stratum corneum” . Biofactors 2003