I grassi che fanno bene
Per molti di noi è un sogno cha si realizza: mangiare grasso per restare in forma.
Alcuni grassi non solo possono essere inclusi ma addirittura integrati nell’alimentazione, presidiando il benessere di cuore e cellule.
Ma di che grassi stiamo parlando?
I lipidi possono essere classificati in base alla loro funzione:
- di riserva: quasi il 98% dei grassi nell’organismo sono i trigliceridi, la nostra riserva energetica
- strutturale: compongono le membrane cellulari, sottoforma di colesterolo, fosfolipidi e glicolipidi
- biologica: in quantità molto ridotte, alcuni tipi di lipidi svolgono la funzione di ormoni
I grassi insaturi sono i grassi buoni che favoriscono il processo metabolico e rinforzano le membrane cellule proteggendole dai radicali liberi. Sono i nostri grassi miracolosi perché ci aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo LDL nel sangue, prevenendo le malattie cardio-vascolari.
Tra questi troviamo i grassi essenziali tra cui i famosi Omega 3 e Omega 6.
- grassi insaturi che fanno bene
Acidi grassi essenziali
Tra i grassi a valore nutrizionale troviamo due acidi grassi polinsaturi, Omega 3 e Omega 6, detti essenziali perché pur essendo importantissimi per il nostro benessere vengono sintetizzati dall’organismo.
Quali sono le loro proprietà?
Gli Omega 3 sono in grado di abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue, alleggerendo il processo metabolico del fegato, e abbassando il pericolo di ipergliceridemia, svolgono un’azione antitrombotica.
Alti livelli di trigliceridi nel sangue favoriscono la creazione di coaguli che aumentano il rischio di patologie cardiovascolari come infarti e ictus.
Gli Omega 6 abbassano la colesterolemia, riducendo i livelli di colesterolo LDL che causa ipertensione e aterosclerosi.
Consumare alimenti ricchi di Omega 3, come pesce e semi di lino, può quindi contribuire a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo, trigliceridi e, insieme ad essi, il rischio di malattie cardiovascolari.