18/03/2014
 

Combattere i radicali liberi: questa è la nuova parola d’ordine per prevenire le malattie tumorali e degenerative, contro l’invecchiamento precoce fisico e mentale.
Parole come “radicali liberi” e “antiossidanti” sono ormai nell’immaginario collettivo grazie ai vari mezzi d’informazione.
Alla base si trova un complesso meccanismo biochimico che viene percepito genericamente come una lotta tra sostanze benefiche (antiossidanti) e sostanze dannose (radicali liberi).

Capire in che modo nasce il problema e come gli ormai famosi antiossidanti contrastano i radicali liberi, è un importante passo in avanti.

 
Mondo delle spezie
 

Conosci il tuo nemico

I radicali liberi sono delle entità molecolari  particolarmente reattive e instabili che si formano all’interno del nostro organismo nel momento in cui una molecola di ossigeno, sottoposta allo stress di radiazioni e agenti nocivi, si “rompe”, perdendo parte della sua carica elettrica.
La molecola “colpita” ormai  instabile, cerca di aggrapparsi alle strutture cellulari intorno a sé, nel tentativo di recuperare il suo originale stato di quiete.
Quando reagisce con una di queste strutture (lipidi, proteine, DNA) genera un altro radicale innescando una reazione a catena che può portare al loro danneggiamento. 
La cellula aggredita non può difendersi: il processo ossidativo la cambia per sempre, facendola invecchiare velocemente o, in alcuni casi, letteralmente impazzire innescando così il processo degenerativo.

I radicali liberi non sono per loro natura dannosi: essi sono necessari al corretto funzionamento delle cellule e in condizioni fisiologiche ottimali sussiste uno stato di equilibrio tra la produzione di radicali liberi e la loro neutralizzazione da parte dei meccanismi anti-ossidanti di difesa. Quando viene a mancare questo equilibrio si parla di stress ossidativo, dannoso per l'organismo.

Tieni stretti gli amici

A salvare la situazione intervengono gli antiossidanti, capaci di neutralizzare l’effetto dei radicali liberi e creare una barriera protettiva in grado di salvare le cellule dal danno ossidativo.

Il nostro vero asso nella manica?  l’alimentazione.
Grazie a frutta e verdura e con l’aiuto di integratori dall’alta concentrazione di principi attivi antiossidanti,  possiamo incrementare le nostre difese naturali, spegnendo l’azione dei radicali liberi.
Una dieta varia ed equilibrata inoltre stimola le difese dell’organismo aumentando la risposta del sistema immunitario verso virus e batteri.
In natura le fonti più ricche di antiossidanti sono rappresentate dai pigmenti presenti nella frutta e verdura di colore rosso, giallo  e arancione, in particolare: uva nera, mirtillo, more, melanzane, pomodori, e albicocca.

 
Commenta l'articolo e segnalalo sui social networks
Non sono presenti Commenti.