Allarme obesità: bambini sempre più a rischio

30/05/2014
 

In Italia l’obesità infantile cresce, tanto che ad oggi colpisce ormai un 1 bambino su 4.
Gli effetti negativi dei problemi legati ad un eccesso di peso nei bambini, riguardano sia il piano fisico che quello psicologico, coinvolgendo tutti gli aspetti della vita quotidiana. I rischi per la salute sono tali che l’obesità deve essere considerata come una vera e propria patologia, causa di:

 - Conseguenze sull’apparato respiratorio, con rischio di apnea notturna e affaticamento

-  Problemi osteoarticolari con conseguenze sulla colonna vertebrale e sulla postura corporea in grado di provocare disabilità anche gravi

-  Danni all’apparato cardio-circolatorio e incapacità di sopportare sforzi elevati

Al contrario di quanto si è comunemente portati a pensare i chili di troppo non si perdono dopo l’adolescenza ma anzi, i grassi in eccesso accumulati durante la fase della crescita rimangano nella maggior parte dei casi invariati per tutta la vita.
Secondo i dati raccolti dal progetto ministeriale Okkio alla Salute:

“il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano giornalmente frutta e verdura (solo il 2% dei bambini ne mangia più di 4 porzioni al giorno), il 41% dei bambini beve ogni giorno bevande zuccherate (il 17% più di una volta al giorno), solo 1 bambino su 10 ha un livello di attività fisica raccomandato per la sua età, mentre 1 su 2 trascorre più di due ore al giorno davanti al televisore o a videogiochi e ha un televisore in camera.
Infine, circa 4 madri su 10 di bambini con sovrappeso/obesità non ritengono che il proprio figlio abbia un peso eccessivo."

 
 
 
Obesità Infantile
Bambini sempre più a rischio obesità
 
 

Un po’ di numeri che danno peso a un problema che ha avuto fin’ora poca rilevanza nelle abitudini e nella consapevolezza alimentare.
Educare fin da piccoli alla sana alimentazione significa educare alla cura e alla coscienza di sé e del proprio organismo.
Non è solo il corpo a soffrire di questa patologia ma anche l’autostima, con conseguenze che compromettono in modo determinante lo sviluppo della personalità del bambino. 
Chi soffre di obesità fin dalla tenera età, tende ad avere comportamenti nocivi per la crescita personale e intellettuale.
Tra i più comuni troviamo:

- poco interesse per le attività sportive e i giochi di gruppo

- scarso impegno scolastico

- cambiamenti caratteriali

- autoemarginazione volontaria

- propensione per le attività ludiche e i giochi per bambini che prevedono uno scarso coinvolgimento fisico (televisione, videogiochi )

 Per combattere questa patologia la dieta deve essere accompagnata da un’adeguata educazione alimentare che insegni a bambini e genitori quali sono le proprietà e le qualità dei cibi che mettiamo in tavola tutti i giorni.

 
Commenta l'articolo e segnalalo sui social networks
Non sono presenti Commenti.