Papaya, Zenzero e Camomilla, i rimedi per lo stomaco

28/10/2014
 
 
 

Mi capita sempre più spesso di incontrare persone che cercano consigli per risolvere disturbi gastrointestinali, spesso continui e molto fastidiosi. 
Mi parlano di bruciore e acidità gastrici, di digestione lenta e difficoltosa e di gonfiore addominale, sperando di ricevere consigli salutari evitando, in questo modo, di ricorrere a dei farmaci. Mi sono accorta che, nella maggior parte dei casi, si ignora totalmente quanto sia fondamentale COME si mangia e COSA si mangia.

Ecco a voi due semplici punti chiave da memorizzare:
 
- Evitate pasti consumati in tutta fretta mentre si chiacchiera: si mastica poco e si introduce aria nello stomaco, ottenendo una digestione degna di un pranzo natalizio e una pancia gonfia come una mongolfiera.

- Va da sé che in questi casi bisogna ridurre i cibi che tendono a indurre una produzione di acido o un’irritazione  dell’esofago, come gli agrumi, il pomodoro, alcuni tipi di cereali, carni e formaggi. 


Papaya
Papaya, rimedi dello stomaco
 
 

Partendo da questi presupposti dobbiamo essere consapevoli di quanto il benessere di stomaco e intestino sia messo a dura prova nei periodi in cui si osserva un’alimentazione non equilibrata,  o si sta attraversando un periodo di forte stress, con ritmi di vita intensi .

Ricordatevi che l’intestino è come un “secondo cervello” e, come dice lo scienziato americano Michael Gershon,  elabora emozioni, smista informazioni e reagisce alle sollecitazioni dell’ambiente circostante.
L’intestino infatti è regolato dal sistema nervoso parasimpatico tramite il nervo vago che, in situazioni di stress, rilascia adrenalina o cortisolo per migliorare le prestazioni.  Si crea quindi un circolo vizioso: più si è sottoposti a stress più aumentano gli impulsi a cui viene sottoposto il nostro intestino, stressandolo e provocando un’alterazione del funzionamento.

 

Alcuni rimedi dalla natura

Una valida strategia potrebbe consistere nel ricorrere sia a piante medicinali dalle proprietà carminative, eupeptiche, antispastiche, sia a erbe medicamentose dall’azione rilassante, per contrastare lo stress.
Mi soffermo a parlare di tre piante officinali che reputo particolarmente utili per ritrovare il benessere gastrointestinale: la Papaya, lo Zenzero e la Camomilla:

- La Papaya, oltre ad essere fonte di antiossidanti, folati, fibre e potassio, contiene papaina: utile per facilitare la digestione, soprattutto a livello gastrico, questa molecola ha la capacità di scindere i legami proteici e quindi favorirne la loro digestione. Risulta molto valida nei casi di digestione difficoltosa e ridotta secrezione acida gastrica.

- Lo Zenzero, spezia che sti sta diffondendo sempre di più nelle nostre cucine, possiede proprietà carminative, eupeptiche, stomachiche. In parole semplici: riduce l’aria che si forma a livello gastrointestinale e i dolori da essa derivanti, per la cura di gonfiori, flatulenze e coliche; stimola i normali movimenti peristaltici di stomaco e intestino facilitando la digestione ed esplicando un’azione antinausea; stimola la produzione di succhi gastrici, contrastando la cattiva digestione.

-  La Camomilla, popolarmente conosciuta e usata come pianta rilassante, è in realtà un blando sedativo. Le sue proprietà più rilevanti da un punto di vista terapeutico sono quelle antispasmodiche e lenitive. Nel primo caso si ha un rilassamento della muscolatura del tubo digerente e nel secondo caso si riducono le irritazioni e le infiammazioni di stomaco e intestino. Appare dunque evidente come sia un ottimo alleato in caso di gastrite, colite ed esofagite.

 
Zenzero
Zenzero utile per digerire

Ultimo consiglio: concedetevi un momento tutto per voi, magari dopo cena quando il tempo a disposizione è maggiore, preparando una tisana a base di zenzero. 
Sicuramente vi aiuterà a digerire e allontanerà le tensioni accumulate durante la giornata, facendovi anche dormire meglio.










 
 
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