Papaya, Zenzero e Camomilla, i rimedi per lo stomaco
Mi capita sempre più spesso di incontrare persone che
cercano consigli per risolvere disturbi gastrointestinali, spesso continui e
molto fastidiosi.
Mi parlano di bruciore e acidità gastrici, di digestione lenta e
difficoltosa e di gonfiore addominale, sperando di ricevere consigli salutari
evitando, in questo modo, di ricorrere a dei farmaci. Mi sono accorta che, nella
maggior parte dei casi, si ignora totalmente
quanto sia fondamentale COME si mangia e COSA si mangia.
Ecco a voi due semplici punti chiave da memorizzare:
- Evitate pasti consumati in tutta fretta mentre si chiacchiera: si mastica poco e si introduce aria nello stomaco, ottenendo una digestione degna di un pranzo natalizio e una pancia gonfia come una mongolfiera.
- Va da sé che in questi casi bisogna ridurre i cibi che tendono a indurre una produzione di acido o un’irritazione dell’esofago, come gli agrumi, il pomodoro, alcuni tipi di cereali, carni e formaggi.
- Papaya, rimedi dello stomaco
Partendo da questi presupposti dobbiamo essere consapevoli
di quanto il benessere di stomaco e intestino sia messo a dura prova nei
periodi in cui si osserva un’alimentazione non equilibrata, o si sta attraversando un periodo di forte
stress, con ritmi di vita intensi .
Ricordatevi che l’intestino è come un “secondo cervello” e, come dice lo
scienziato americano Michael Gershon, elabora
emozioni, smista informazioni e reagisce alle sollecitazioni dell’ambiente
circostante.
L’intestino infatti è regolato dal sistema nervoso
parasimpatico tramite il nervo vago che, in situazioni di stress, rilascia adrenalina o cortisolo per migliorare le
prestazioni. Si crea quindi un circolo
vizioso: più si è sottoposti a stress più aumentano gli impulsi a cui viene
sottoposto il nostro intestino, stressandolo e provocando un’alterazione del
funzionamento.
Alcuni rimedi dalla natura
Una valida strategia potrebbe consistere nel ricorrere sia a
piante medicinali dalle proprietà carminative, eupeptiche, antispastiche, sia a
erbe medicamentose dall’azione rilassante, per contrastare lo stress.
Mi soffermo a parlare di tre piante officinali che reputo
particolarmente utili per ritrovare il benessere gastrointestinale: la Papaya,
lo Zenzero e la Camomilla:
- La Papaya, oltre ad essere fonte di antiossidanti, folati, fibre e potassio,
contiene papaina: utile per facilitare la digestione, soprattutto a livello
gastrico, questa molecola ha la capacità di scindere i legami proteici e quindi
favorirne la loro digestione. Risulta molto valida nei casi di digestione
difficoltosa e ridotta secrezione acida gastrica.
- Lo Zenzero, spezia che sti sta diffondendo
sempre di più nelle nostre cucine, possiede proprietà carminative, eupeptiche,
stomachiche. In parole semplici: riduce l’aria che si forma a livello gastrointestinale
e i dolori da essa derivanti, per la cura di gonfiori, flatulenze e coliche;
stimola i normali movimenti peristaltici di stomaco e intestino facilitando la
digestione ed esplicando un’azione antinausea; stimola la produzione di succhi
gastrici, contrastando la cattiva digestione.
- La Camomilla, popolarmente conosciuta e usata come pianta rilassante, è in realtà
un blando sedativo. Le sue proprietà più rilevanti da un punto di vista
terapeutico sono quelle antispasmodiche e lenitive. Nel primo caso si ha un
rilassamento della muscolatura del tubo digerente e nel secondo caso si
riducono le irritazioni e le infiammazioni di stomaco e intestino. Appare
dunque evidente come sia un ottimo alleato in caso di gastrite, colite ed
esofagite.
- Zenzero utile per digerire
Ultimo consiglio: concedetevi un momento tutto per voi, magari dopo cena quando il tempo a disposizione è maggiore, preparando una tisana a base di zenzero.
Sicuramente vi aiuterà a digerire e allontanerà le tensioni accumulate durante la giornata, facendovi anche dormire meglio.