- rimedi naturali per il gonfiore alle gambe
Arriva il caldo e subito compaiono i primi gonfiori alle
gambe. Problema tipico del sesso femminile, tra le principali cause, oltre alla
calura estiva, vi sono: posture errate, posizioni eretta o seduta adottate per
lungo tempo, piedi piatti e tacchi alti indossati per un’intera giornata.
Questo fastidiosissimo gonfiore è dovuto ad un accumulo di liquidi che si
verifica nel momento in cui i vasi capillari non riescono più a far fluire il
sangue verso l’alto. I motivi sono due: il calore, che porta ad una vasodilatazione,
oppure un deficit della pompa plantare; in entrambi i casi il sangue fatica a
ritornare verso l’alto, al cuore, e ristagna.
Quali sono i rimedi naturali?
Partiamo dall'alimentazione. Anche in questo caso ciò che
mangiamo influisce sul nostro benessere. Sicuramente vi sarà d’aiuto bere tanta
acqua e consumare cibi freschi e leggeri. Qualche dritta? Mangiate frutta e
verdura ricche di Bioflavonoidi, come pesche, agrumi, frutti rossi, peperoni,
pomodori, broccoli, spinaci e tanti altri. I bioflavonoidi, infatti, proteggono
e rafforzano i vasi sanguigni riducendo la fragilità dei capillari, contrastano
la ritenzione idrica e i problemi venosi.
Passiamo alle erbe officinali. Le più indicate in presenza
di gambe pesanti ed affaticate sono:
- Tè verde: oltre alle note
catechine dalle proprietà antiossidanti, il tè verde è una fonte di
Troxerutina: sostanza che migliora la resistenza dei capillari e riduce
notevolmente l’edema (gonfiore). Il tè verde può essere anche utilizzato per le
sue proprietà drenanti e snellenti, alleate delle donne.
- Ippocastano: la sua corteccia può essere utilizzata per ridurre la permeabilità capillare e
aumentare la resistenza di questi vasi. Vanta anche un’azione antinfiammatoria
ed è dunque un toccasana per i disturbi da insufficienza venosa periferica.
- Rusco o Pungitopo: anche questa pianta agisce sui capillari, rendendoli più elastici, meno
permeabili e in grado di funzionare al meglio. Non a caso tra gli effetti
fisiologici stabiliti dal Ministero della Salute vi sono: funzionalità del
microcircolo (indicazione: pensantezza delle gambe) e della circolazione
venosa.
- Betulla: perché oltre ad
intervenire sulla circolazione, c’è anche bisogno di contrastare la ritenzione
idrica. La betulla aiuta a drenare i liquidi corporei e depura, facendoci così
eliminare tutte quei prodotti di scarto che si sono accumulati nel nostro
organismo.
- Ginkgo biloba: potente antiossidante, favorisce la normale circolazione del sangue e svolge
un’attività antiaggregante piastrinica fondamentale per ridurre il rischio di
formazione di trombi.
Ultimo consiglio: passeggiate di almeno mezz'ora o una
leggera attività fisica sono essenziali per ridurre la sintomatologia. Cercate
quindi di muovervi più spesso, anche solo per poco tempo, e noterete in fretta
i risultati: gambe leggere, per niente affaticate e così belle da far invidia!