Stress: davvero fa così male?
Come e perché lo stress nuoce al nostro organismo
- cosa comporta lo stress
Hai mal di testa? Soffri d’insonnia? Hai mal di stomaco? Sei
teso? La causa è (quasi) sempre una: lo stress.
Ma è mai possibile che essere stressati causi così tanti
disturbi?
Sì, è possibile.
Pensiamo un attimo a cos’è lo stress, ai meccanismi che il
nostro corpo mette in atto per combatterlo, e capiremo il perché.
Ogni qual volta ci sentiamo minacciati, da un qualsiasi
stimolo esterno, il nostro corpo secerne ormoni in grado di prepararci a
“combattere”: il cuore batte più in fretta, il respiro si fa più intenso,
aumentano la quantità di sangue che arriva ai muscoli e i livelli di glucosio
come rapida energia.
Eliminato l’agente stressante si ritorna subito alla
normalità. Quando, però, gli stimoli che causano stress sono continui, il corpo
non riesce a rilassarsi e possono insorgere malattie cardiache, ipertensione,
emicrania, ulcere, mal di stomaco, fino ad arrivare ad una perdita improvvisa
della memoria.
Come combatterlo?
Sarebbe troppo scontato e ovvio proporvi di rilassarvi, preferisco dispensare consigli su come curarsi con le erbe.
La prima classe che mi viene in mente è quella delle piante adattogene, ovvero piante in grado di aumentare la resistenza allo stress e al contempo agire da stabilizzatori generali. Per citarne alcune: Ginseng, Eleuterococco, Curcuma, Centella, Whitania, Rhodiola.
Due in particolare meritano un approfondimento:
· il Ginseng, che per il suo contenuto in ginsenosidi, va ad agire sulle vie cerebrali coinvolte nella sintesi degli “ormoni dello stress” ed è quindi utile per affrontare periodi della vita particolarmente stressanti; inoltre, riduce la percezione della fatica apportando energia e vitalità;
· la Rhodiola, che oltre ad essere un adattogeno, migliora la qualità del sonno, riduce ansia e nervosismo, e può essere utile come coadiuvante nel controllo del peso. Quest’ultimo è un fattore molto importante per le persone che, sotto stress, tendono a mangiare di più.
Abbiamo visto che lo stress si può ripercuotere sul benessere cardiocircolatorio, infatti le pressioni sul lavoro fanno crescere di 6 volte il rischio di aritmie e infarti.
Un’altra pianta che, a tal fine, potrebbe rivelarsi davvero utile è il biancospino: essa è in grado di regolare la funzionalità dell’apparato cardiovascolare, ridurre la pressione e offrire rilassamento e benessere mentale.
Concedersi del tempo per sé e capire ciò di cui abbiamo davvero bisogno sono solo alcuni semplici consigli per ritrovare il giusto equilibrio psico-fisico, per il resto non c’è nulla che non si possa risolvere in modo naturale!